Le giornate della cultura serba in Italia, organizzate dall’Unione dei Serbi in Italia, si sono svolte quest’anno dall’8 all’11 febbraio 2018 in quattro città italiane: Roma, Trieste, Vicenza e Udine. Lo scopo di questa manifestazione è anche di migliorare l’opinione pubblica sulla Serbia e sul popolo serbo, la cui immagine ha subito un duro colpo nel corso degli ultimi anni, anche a causa del racconto parziale su ciò che è accaduto durante le ultime guerre. Questo racconto attribuiva principalmente ai serbi tutte le responsabilità dei conflitti degli anni novanta. Questo non vuol dire che chi guidava la Serbia all’epoca non abbia delle responsabilità e non abbia commesso errori da condannare, però è un dato di fatto che Belgrado, a suo malgrado o a suo onore, fu all’epoca la capitale, non soltanto della Serbia, ma anche della Jugoslavia e questo comportò degli obblighi sanciti dalla Costituzione Jugoslava che non prevedeva la possibilità di secessione da parte delle Repubbliche o dell..
23.06.2019.godine U nedelju 23. juna 2019. Generalni konzul Republike Srbije Ivana Stojiljković održala je radni sastanak sa predstavnicima udruženja Srba u Italiji na kome se govorilo o proteklim i predstojećim manifestacijama, položaju srpske zajednice u Italiji, mogućnostima i potrebama Saveza Srba u Italiji i udruženja koja ga čine.

Ha vinto la Serbia

„Ha vinto la Serbia, una nazione circa quattro volte più piccola dell’Italia. Ha vinto la Serbia, che conta otto milioni di abitanti (molti meno della Lombardia). Ha vinto la Serbia, una nazione col PIL inferiore a quello del Meridione. Ha vinto la Serbia, piccola, sporca e cattiva. Ha vinto la Serbia, “nazione canaglia” che non abbassa mai la testa. Ha vinto la Serbia, senza banche e assicurazioni importanti. Ha vinto la Serbia, di cui non conoscete nemmeno la posizione geografica. Ha vinto la Serbia, “ultranazionalista e guerrafondaia”. Ha vinto la Serbia, che raccoglie i cocci di una guerra mai realmente finita. Ha vinto la Serbia, mentre i vostri amati giornalisti pubblicano articoli strappalacrime in onore alle vinte, ma senza complimenti alle vincitrici. Ha vinto la Serbia, anche per voi che non conoscete Ivo Andric. Ha vinto la Serbia, quella che un mese fa batteva anche i vostri maschi. Ha vinto la Serbia, che smette di essere una nazione di “zingari” quando regala alle vostre ..
2° FESTIVAL DEL FOLKLORE SERBO IN ITALIA La manifestazione che organizza associazione culturale serba „Arzignano“ in colaborazione con l’Unione dei serbi in Italia. Il Festival rappresenta la promozione della cultura popolare serba e comprende balli e canti nei costumi tradizionali, eseguita dai membri delle associazioni, unite presso l’Unione dei serbi in Italia. Il festival da anche la possibilità di incontrarsi tra culture popolari locali. BENVENUTI!!! 2. СМОТРА СРПСКОГ ФОЛКЛОРА У ИТАЛИЈИ Манифестација у организацији српске културне заједнице „Арзињано“ у сарадњи са Савезом Срба у Италији. Смотра има за циљ да промовише културну баштину српског народа и састоји се од песама и игара у традиционалним српским народним ношњама, у извођењу удружења чланова Савеза Срба у Италији. Смотра је традиционална и пружа могућност сусрета са локалном народном културом. ДОБРОДОШЛИ!!!
Siamo lieti di invitarvi al Terzo festival del folclore giovanile serbo che si svolgerà sabato 24 novembre 2018 alle ore 17.00 presso l’Auditorium Comunale a Marano (VI) in via Guglielmo Marconi 7 I bambini di origine serba dedicano molto impegno alle danze folcloristiche, perché cantando e ballando nei costumi tradizionali mantengono i valori e la tradizione del paese da cui provengono e stanno a contatto con la propria identità culturale. Per loro la vostra presenza sarà uno stimolo in più in termini di impegno che metteranno e per le future attività. Il direttivo dell‘Unione dei Serbi in Italia. Са радошћу и поносом вас позивамо на Трећу дечију смотру српског фолклора у Италији која ће се одржати у суботу 24. новембра 2018. са почетком у 17:00 часова у театру „Auditoriuom Comunale Marano“ (VI) via Guglielmo Marconi 7. Наши малишани поклањају велику пажњу фолклору и кроз игру и народну музику у народној ношњи усвајају традиционалне вредности српске културе и свој национални..
Rukovodstvo Saveza Srba u Italiji, organizacije koja ima za cilj da okupi i objedini aktivnosti svih Srba koji žive u ovoj državi, odmah je reagovalo i uputilo pismo u kome izražavaju tugu zbog nesreće, ali i konkretna pitanja o prikupljanju pomoći za unesrećene, javlja Aleksandar Zlatković za Program za...
di Michele Metta Ho conosciuto Marilina Veca di recente. Eccellente scrittrice – suoi, per esempio, Kosovo perduto, Scandalo Somalia, Cuore di lupo – e giornalista, mi ha colpito, di lei, il suo mettere da sempre, nel proprio lavoro, lo spendersi con coraggio in prima persona, andando direttamente nei luoghi dove le cose stanno accadendo. Per nulla a caso, ricopre anche il ruolo di Presidente di Rinascere, Onlus dedita all’amicizia tra Italia e Serbia. Le ho posto alcune domande riguardanti proprio quest’ultimo Paese. Eccole. Credo che le vicende da te narrate a proposito della Serbia siano di quel genere dove, come non mai, metafora e realtà si sovrappongono in maniera – viene da dire – soffocante, ustionante. Smembrare qualcuno per rubarne gli organi è, infatti, tanto la verità di quanto accaduto quanto metafora della volontà di annientare un popolo, una Nazione. Ti chiedo: da chi parte la decisione di macellare la Serbia, e perché? Come tu dici, lo smembramento dei corpi dei serb..
14. januar 2020. godine U sali palate Gopčević 14. januara 2019. godine održan je koncert mladih umetnika, članova srpske zajednice koja živi u Trstu i njihovih italijanskih kolega. Mladi umetnici izveli su dela klasičnog repertoara P.I.Čakjkoviskog, F.Šopena, J. Iberta i J. Bramsa, zajedno sa jednim italijanskim autorom- Đuzepeom Martučijem.
15.-16.06.2019.godine Generalni konzul I.Stojiljković, sa porodicom, prisustvovala je 15. i 16. juna og dvanaestom po redu fudbalskom turniru "Spasovdanski Kup Trst", koji se odigrao na terenima Sportskog centra "Mario Batut" u Trstu. Turnir su otvorili gradonačelnik Trsta, Roberto Dipjaca i generalni konzul Srbije, Ivana Stojiljković. Ove godine je učestvovalo 32 ekipe iz Italije, Austrije, Slovenije, Srbije i Republike Srpske, un organizzatore turnira je Udruženje Srba "Vuk Karadžić" iz Trsta. Važan podatak je da su pehar io medalje pobedniku ovog turnira, ekipi "Liberta" iz Beča, uručeni na poluvremenu utakmice Evropskog fudbalskog prvenstva U21 ITALIA 2019, odigrane 17.06. između Srbije i Austrije, un pehar je uručio čuveni fudbaler Marko Pantelić, pred 5500 gledalaca. Pehari su uručeni i najboljem strelcu, golmanu i igraču "Spasovdanskog Kup Trst" turnira.
2.decembar 2019. godine U Trstu je održana konferencija " Trieste porta la Serbia in Europa" , na kojoj su se prisutnima obratili poslanici italijanskog Parlamenta i članovi parlamentarne Grupe prijateljstva Srbija- Italija, Renzo Tondo i Guido Guidesi, ambasador Srbije u Italiji- Goran Aleksić i predsednik regije FVĐ- Massimiliano Fedriga. Na konferenciji se, između ostalog, govorilo o viševekovnom prijateljskom odnosu naša dva naroda , obeležavanju 140 godina naših diplomatskih odnosa, odličnoj ekonomskoj i kulturnoj saradnji. Istaknuta je značajna podrška i pomoć Italije, a posebno istorijska uloga grada Trsta na veropskom putu Srbije. U ime GKRS Trst, konferenciji prisustvovao konzul Nemanja Sekicki.